Per qualsiasi uomo è molto probabile avere problemi di erezione in condizioni di stress e questo accade perché lo stress, sia fisico che mentale, è una della cause psicologiche della disfunzione erettile.
Questo disturbo, ovvero la difficoltà nell’ottenere o mantenere l’erezione del pene durante i rapporti, colpisce oltre 3 milioni di maschi italiani di ogni età, sia ragazzi molto giovani che uomini più maturi di 50-60 anni. Ma non sempre la causa è imputabile a problemi fisici, perché sempre più di frequente gli uomini hanno problemi di erezione per via di cause puramente psicologiche come l’ansia, la preoccupazione e lo stress.
I rimedi specifici ci sono, ma purtroppo il web è anche popolato da numerose soluzioni fasulle, quasi sempre in pillole, che promettono di risolvere qualsiasi disturbo erettivo ma rivelandosi poi inefficaci, inadatte al caso specifico e persino dannose, sopratutto quando la causa della difficoltà erettiva è imputabile a fattori mentali come lo stress.
Vediamo allora di capire quali sono i rimedi realmente utili per combattere lo stress ed evitare i problemi di erezione.
Perchè lo stress causa problemi di erezione?
L’erezione del pene è la risposta fisiologica e organica allo stato psicologico di eccitazione sessuale. La libido è il desiderio di fare sesso con la partner, mentre l’eccitazione sessuale è uno stato mentale dovuto a stimoli visivi, tattili, olfatti e fantasie di carattere erotico.
Quando il cervello dell’uomo è in stato di eccitazione, questo invia segnali bio-elettrici e neuronali nella zona genitale per promuovere la produzione di ossido nitrico (monossido di azoto) e permettere il rilassamento della muscolatura liscia nei corpi cavernosi del pene. In questo modo il sangue affluisce nei due corpi cavernosi, che compongono l’asta del pene, e viene trattenuto al loro interno come se essi fossero delle spugne. Questo porta all’aumento in volume e rigidità dell’asta chiamata erezione.
A letto con la partner però ci si può trovare in una condizione di stress dovuta al lavoro, allo stile di vita frenetico o alla relazione stessa. Lo stress impedisce all’uomo di essere presente, di sentirsi rilassato e spensierato e questo, a sua volta, impedisce alla mente di eccitarsi con forza.
La mancanza di eccitazione impedisce al cervello di inviare i giusti segnali nell’area genitale e in questo modo l’afflusso di sangue viene limitato, dando quindi luogo ai problemi di erezione dovuti allo stress.
Questo accade anche in condizioni di perfetta salute fisica e assenza di disturbi organici, che possano ostruire il regolare meccanismo psico-fisico dell’erezione del pene, come gli scompensi cardiaci, l’ipertensione, il diabete e altri. In condizioni di stress prolungato può diminuire anche il desiderio stesso di fare sesso.
Stress, problemi di erezione e reazioni a catena
Oltre allo stress, anche l’ansia da prestazione e il timore di deludere la partner sono condizioni mentali che provocano difficoltà di erezione durante i rapporti, per gli stessi identici motivi sopra citati.
Un fattore di rischio nei problemi di erezione da stress è che si può innescare, molto facilmente, un meccanismo di cause a catena. Ad esempio, si può avere un primo episodio di disfunzione erettile, dovuto allo stress da lavoro, e rimanere delusi o depressi.
La volta successiva ci si può sentire preoccupati e tesi, perché si teme di avere un altro flop erettivo come il precedente. Tuttavia è questa preoccupazione che poi impedisce una forte eccitazione, con la conseguenza che non si riesce ad ottenere ancora l’erezione.
La volta dopo ancora si teme di avere un altro flop erettivo e si ha paura di deludere la partner. In questa nuova situazione si sommano lo stress insieme alla preoccupazione di non riuscire a ottenere l’erezione e alla paura di deludere la partner. Quindi le cause del problema di erezione diventano da una sola, ovvero lo stress iniziale, a ben tre differenti cause: stress, preoccupazione per l’erezione e ansia da prestazione.
In pratica si innesca una reazione a catena di cause psicologiche, le quali inevitabilmente si tramuteranno in insicurezza sessuale e bassa autostima sessuale. Queste, a loro volta, alimenteranno ulteriormente i problemi erettivi di natura psicologica.
Farmaci e rimedi naturali aiutano a combattere lo stress?
I farmaci inibitori dell’enzima fosfodiesterasi PDE5 come il Viagra, il Cialis, il Levitra e lo Spedra non provocano l’erezione del pene e non garantiscono in nessun modo il suo ottenimento. Servono invece per risolvere un problema, correlato all’età avanzata dell’uomo e all’enzima fosfodiesterasi, che può impedire il corretto rilassamento della muscolatura liscia nei corpi cavernosi del pene.
Il farmaco però non provoca l’erezione. Infatti in condizioni di stress, ansia, insicurezza, depressione o preoccupazione, non si ottiene l’erezione nemmeno assumendo questi farmaci. Oltretutto dipendere dai farmaci non piace a nessuno.
Pillole alternative, rimedi naturali per l’erezione, integratori alimentari e prodotti da erboristeria per placare l’ansia e lo stress si rivelano del tutto inefficaci. Non migliorano l’erezione e, anche se di origine naturale, possono provocare effetti collaterali più gravi di quelli provocati dai farmaci. Spesso contengono sostanze tossiche o farmacologiche non dichiarate in etichetta e infatti vengono sequestrati, non di rado, dai carabinieri del N.A.S.
Calmanti e prodotti da erboristeria per placare i sintomi dell’ansia e dello stress possono “spegnere” aree del cervello che, durante i rapporti sessuali, dovrebbero invece essere ben “accese” per permettere una forte eccitazione mentale. Ansiolitici, calmanti e antidepressivi, sia farmacologici che naturali, sono infatti famosi per il fatto di provocare problemi di erezione come effetto collaterale.
Quali sono i rimedi efficaci per i problemi di erezione da stress?
Se lo stress è di tipo relazionale, e deriva da conflitti o incomprensioni con la partner, può essere utile la psicoterapia di coppia presso lo psicologo o il sessuologo. Durante le sessioni col terapeuta partecipano entrambi i due membri della coppia e, generalmente, le terapie più comuni sono le seguenti:
- la terapia cognitivo-comportamentale
- la terapia mansionale integrata
Quando invece lo stress deriva da altri fattori, bisogna utilizzare i rimedi più adatti per riconquistare serenità e sicurezza interiore durante i rapporti, nonchè applicare le giuste tecniche e strategie psicologiche per aumentare il desiderio sessuale e l’eccitabilità sessuale necessaria a provocare l’erezione del pene.
Ciò detto, qui di seguito puoi trovare alcuni rimedi utili nel combattere lo stress e per migliorare i fattori mentali che provocano e potenziano l’erezione del pene durante i rapporti con la partner:
1) Sport ed esercizio fisico. Fare attività fisica è uno dei migliori e più efficaci rimedi contro lo stress. Per alcuni la corsa e gli sport di resistenza all’aperto sono un’ottima soluzioni per contrastarlo, sopratutto se a contatto con la natura.
Mentre invece per molti altri le attività fisiche più “impulsive e aggressive” come il sollevamento pesi, la boxe, le arti marziali, o il semplice tirare pugni su un sacco, sono ancora meglio, perché aiutano in un certo senso a sfogare la rabbia accumulata durante il giorno, quella rabbia che spesso è anche la causa stessa dello stress.
I vantaggi dell’attività fisica sullo stress e sul meccanismo psico-fisico dell’erezione non finiscono qui, perché se ne aggiungono altri. Fare movimento infatti aiuta l’organismo a produrre più serotonina, l’ormone della felicità e della gratificazione e fa diminuire il cortisolo, il quale è un ormone secreto in situazioni stressanti.
A questo si aggiunge il fatto che l’attività fisica anaerobica, ovvero quella basata su sforzi abbastanza intensi ma di breve durata, come tirare pugni al sacco o sollevare pesi, fa innalzare la produzione di testosterone, il quale è il principale ormone maschile.
Il testosterone è un ormone steroideo prodotto dalle cellule di Leydig situate nei testicoli. Riveste un ruolo molto importante nella crescita e conservazione del corpo umano in salute, e per quanto riguarda la sfera sessuale influisce sul desiderio sessuale, sull’eccitabilità, sul senso di sicurezza interiore, e sul meccanismo erettile.
Dopo i primi 30 anni di vita l’organismo inizia a produrre sempre meno testosterone. Sedentarietà e stress fanno diminuire ulteriormente i suoi livelli, mentre l’attività fisica anaerobica innalza la sua produzione, con effetti molto positivi sul desiderio sessuale e sulla resistenza mentale alle situazioni di stress.
Importante: gli integratori alimentari che promettono di fare aumentare il testosterone non sono di nessuna reale utilità. Solo l’attività fisica anaerobica può fare aumentare il testosterone in modo significativo.
2) Yoga, meditazione ed esercizi di respirazione, sono rimedi efficaci per contrastare lo stress perché migliorano col tempo la capacità di rimanere focalizzati nel presente per tempi sempre più lunghi.
Una delle conseguenze dello stress è infatti quella di sentirsi poco presenti durante l’attività sessuale con la partner. La mente vaga altrove, anziché essere focalizzata su quello che si sta facendo, o sulle emozioni che si stanno provando. La conseguenza è che non si riesce a sentirsi fortemente eccitati dal punto di vista mentale e questo, di conseguenza, impedisce una regolare erezione.
Gli esercizi di yoga e di meditazione, o qualsiasi esercizio basato sulla respirazione, aiuta a rimanere più presenti durante il sesso e a vivere più intensamente le emozioni di piacere.
Questo a sua volta incrementa l’eccitazione mentale e la maggiore eccitazione spingerà poi maggiori quantità di sangue nei corpi cavernosi del pene, migliorando così la durezza e la durata dell’erezione.
3) Distraiti ridendo. A volte può essere difficile trovare il tempo per distrarsi un poco per ridurre lo stress, ma quando lo si trova sarebbe meglio evitare di distrarsi con attività troppo impegnative o che richiedano molto lavoro intellettuale, altrimenti si corre il serio rischio di aggiungere stress allo stress.
Evita quindi di leggere la cronaca del giorno, di frequentare persone che parlano solo di problemi, e tutto ciò che possa alimentare le preoccupazioni, il malumore e lo stress.
Guardare qualcosa di semplice e divertente, come un film comico o uno dei tanti video divertenti che si trovano in rete, è il modo migliore di distrarsi, perché non richiede sforzo intellettuale, fa produrre serotonina al cervello (più felicità) e fa diminuire il cortisolo (meno stress).
Anche l’attività sessuale con la partner sarebbe meglio iniziarla in un contesto divertente, ad esempio facendosi il solletico l’uno l’altro, oppure raccontandosi storie divertenti prima di iniziare i preliminari…
4) Stai a contatto con la natura. Passeggiare in un bosco, su un prato, sul bordo di un fiume o sulla riva del mare, ha effetti molto benefici nel ridurre lo stress.
La vita nel caos frenetico delle città moderne, e le giornate passate al chiuso in ufficio davanti allo schermo o fonti di luce artificiale, hanno portato l’uomo lontano dal suo ambiente naturale dove si è evoluto per migliaia di anni.
Riappropriarsi ogni tanto del contatto con la natura ha effetti calmanti, rilassanti e può far riemergere forti istinti primordiali, come il desiderio sessuale, che di solito vengono soppressi dalle situazioni di stress a dagli ambienti artificiali.
5) Impara le tecniche mentali per incrementare il desiderio sessuale e aumentare l’eccitabilità mentale durante i rapporti.
Particolari tecniche mentali si rivelano molto utili nell’aumentare i livelli di eccitazione mentale, e questo a sua volta si trasformerà in erezioni più semplici da ottenere e più facili da mantenere a lungo.
Il motivo di quanto appena detto è che l’erezione del pene è sempre “comandata” dal livello di eccitazione mentale in cui si trova l’uomo durante il rapporto con la partner.
6) Un ottimo rimedio è anche quello di utilizzare un metodo completo di tecniche mentali e fisiche per l’erezione combinate allo stesso tempo.
In questo modo si otterranno i vantaggi psicologici di diminuire lo stress, riacquisire serenità e sicurezza sessuale e di potenziare l’eccitabilità mentale necessaria a provocare e mantenere a lungo l’erezione del pene.
Inoltre gli esercizi fisici saranno utilissimi, a loro volta, per migliorare l’afflusso di sangue al pene e per incrementare i livelli del testosterone.
Insomma: lavorando assieme sia sull’aspetto psicologico che su quello fisico, con le tecniche appropriate, si può migliorare l’erezione ed evitare tutte quelle cause che possono provocare problemi di erezione dovuti allo stress.
Manuel Anselmi
Contatti: manuel.anselmi.email@gmail.com
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