Se hai provato a fare una ricerca per trovare presunti rimedi naturali per i problemi di erezione, allora ti sarai sicuramente trovato di fronte a una moltitudine di pillole e integratori vari, o prodotti da erboristeria, che promettono proprietà afrodisiache e di migliorare l’erezione in modo facile e veloce.
C’è però molta di confusione riguardo cosa significhi esattamente “rimedi naturali” ed è molto facile incappare in vere e proprie fregature, in prodotti che di naturale hanno ben poco, e spesso in rimedi naturali ma dagli effetti collaterali dannosi per la salute.
Cerchiamo quindi in questo articolo di fare un poco di chiarezza sugli integratori alimentari e i presunti rimedi naturali da erboristeria per i problemi di erezione. Tuttavia, prima di andare avanti, è bene fare un attimo il quadro della problematica.
Nel passato veniva chiamata impotenza sessuale maschile, mentre oggigiorno andrologi e urologi preferiscono parlare di disfunzione erettile. Per disfunzione erettile si intende la difficoltà nell’ottenere l’erezione completa durante i rapporti sessuali, ma anche la difficoltà nel mantenere l’erezione del pene rendendo impossibile condurre il rapporto in maniera soddisfacente.
Questo problema non va però confuso con il disturbo sessuale dell’eiaculazione precoce, ovvero il venire troppo in fretta durante i rapporti, il quale ha cause e rimedi ben differenti da quelli per i problemi di erezione.
La diffusione del problema
I problemi erettili si possono avere in modo più o meno occasionale a tutte le età. Si possono avere problemi a 20 anni (disfunzione erettile giovanile), a 30 anni, 40 anni, 50 anni, 60-70 anni. Non è, quindi, un problema relegato alla sola terza età, come spesso ingenuamente si crede.
Non esistono dati certi e ufficiali riguardo alla diffusione di questo delicato disturbo sessuale in Italia, ma secondo le stime dell’ASS.A.I. sono oltre 3 milioni gli uomini che presentano problemi di erezione durante i rapporti.
Erezione del pene: come avviene?
L’erezione del pene è il risultato finale di un complesso meccanismo di tipo psico-fisico. Essa inizia con lo stato psicologico di eccitazione mentale del maschio che provoca il rilascio di segnali bio-neuronali da parte del cervello.
Questi segnali nervosi scendono poi lungo la colonna vertebrale e raggiungono l’area genitale, dove provocano il rilassamento della muscolatura liscia nei due corpi cavernosi che compongono l’asta del pene.
In questo modo il sangue affluisce nei due corpi cavernosi senza poterne uscire, e questo porta al loro rigonfiamento portando così il pene dalla posizione flaccida (volgarmente detta pene moscio) alla posizione rigida ed eretta.
Problemi di erezione: quali sono le cause?
La disfunzione erettile può avere cause di origine organica (cause fisiche), cause di origine mentale (cause psicologiche), oppure essere un insieme delle due cause. Le cause fisico-organiche più diffuse sono le seguenti:
- problemi vascolari;
- ipertensione e ipotensione;
- patologie cardiache (anche lievi scompensi cardiaci);
- diabete non controllato;
- morbo di Parkinson, sclerosi multipla;
- cause derivate da obesità o sovrappeso corporeo;
- sindrome metabolica;
- bassi livelli di testosterone e ipogonadismo;
- presenza di tessuto cicatriziale all’interno dei corpi cavernosi del pene (malattia di Peyronie la quale implica una curvatura molto accentuata del pene);
- scompensi cardio-circolatori e polmonari dovuti a tabagismo, sigarette, marijuana e stupefacenti;
- abuso di alcool (leggi articolo su erezione e alcool);
- effetto collaterale di alcuni farmaci tra cui: antidepressivi, ansiolitici, farmaci per la prostata, per la pressione sanguigna e altri;
- trattamenti chirurgici al pene, alla prostata, nell’area pelvica, alla colonna vertebrale;
- prostatite, iperplasia prostatica benigna;
- difficoltà di circolazione sanguigna localizzata nella sola zona genitale (frequente nei ciclisti per via delle numerose ore sul sellino).
In generale, salvo alcuni casi, queste cause di origine organica sono la conseguenza di un errato stile di vita alimentare e comportamentale (sedentarietà, abuso di fumo, alcool, stupefacenti, eccetera) e portano a continui episodi di disfunzione erettile in tutte le occasioni, sia nel sesso di coppia che durante la masturbazione solitaria o durante fantasie erotiche.
Le cause di origine mentale-psicologico sono molto più diffuse rispetto quelle di origine fisica che hai appena visto, ma di solito i venditori di pillole e rimedi naturali per i problemi di erezione non ne fanno mai menzione.
In questo caso ci si riferisce a tutti quegli stati mentali e psicologici di disagio in cui l’uomo può trovarsi durante il sesso con la partner femminile:
- l’ansia da prestazione sessuale (la paura di deluderla sessualmente);
- gli auto-sabotaggi inconsci;
- la bassa autostima sessuale (insicurezza sessuale, mancanza di fiducia in se stessi);
- la preoccupazione di non riuscire a ottenere o mantenere a lungo l’erezione durante il rapporto, perché magari in passato si hanno già avuti spiacevoli episodi di disfunzione erettile.
L’ansia, l’insicurezza e la preoccupazione impediscono una regolare eccitazione mentale nell’uomo mentre si trova nel letto con la partner. In questo caso l’uomo può avere il desiderio di fare sesso, ma sentendosi teso anziché fortemente eccitato.
La scarsa eccitazione, a sua volta, impedisce al cervello di inviare al pene i segnali per far partire l’afflusso di sangue e in questo modo l’erezione viene a mancare, o viene persa dopo poco tempo rendendo impossibile proseguire la penetrazione.
È infatti per questo motivo che tantissimi uomini, quando mi scrivono via email, lamentano di avere problemi di erezione solo durante i rapporti sessuali ma di avere regolari erezioni in solitudine, oppure di avere regolari erezioni solo con una partner ma di avere difficoltà erettive con un’altra partner o con una nuova.
Diagnosi ed esami medici
Tramite la visita medica si può scoprire, ad esempio, che la causa del problema di erezione è una infiammazione della prostata (molto diffusa tra i ciclisti a causa del prolungato sfregamento del perineo sul sellino). In questo caso risulterà del tutto inutile cercare rimedi naturali per l’erezione. Eemmai potrebbe essere utile cercare rimedi naturali per i problemi alla prostata.
Per effettuare un corretta diagnosi medica, lo specialista andrologo o urologo può eseguire sul paziente numerosi esami clinici che comprendono:
- analisi del sangue e dei valori associati alla disfunzione erettile
- analisi ormonali (tra cui dei livelli del testosterone totale e libero, cortisolo)
- stato di salute dell’apparato cardiaco, polmonare e circolatorio
- livelli PSA (antigene prostatico specifico) per la prostata
- ecocolordoppler penieno dinamico
- Cavernosometria e arteriografia selettiva dinamica
- Esplorazione rettale digitale (ERD) per controllare lo stato di salute della prostata
Trattamenti e rimedi farmacologici
I trattamenti farmacologici per la disfunzione erettile consistono nella somministrazione, prima di ogni rapporto sessuale, dei farmaci inibitori della fosfodiesterasi di tipo 5.
Queste pillole farmacologiche devono essere assunte prima di ogni rapporto sessuale, per bloccare temporaneamente l’enzima fosfodiesterasi PDE5. Questo perché, soprattutto negli uomini più anziani, questo enzima può impedire il regolare rilassamento della muscolatura liscia del pene e l’afflusso di sangue nei corpi cavernosi.
Al contrario di quanto affermano tutti i venditori online di questi farmaci, la verità è che quasti farmaci e tutte le altre pillole per l’erezione NON provocano l’erezione del pene.
Infatti, se durante il rapporto sessuale con la partner l’uomo si sente teso o in ansia, allora non riuscirà a ottenere l’erezione nemmeno prendendo queste pillole e il motivo è per il semplice fatto che esse non la provocano. Insomma: servono solamente per inibire la fosfodiesterasi.
Inoltre, questi farmaci presentano numerose controindicazioni e possono provocare effetti collaterali che si manifestano durante il rapporto sessuale, rendendolo di fatto impossibile.
L’uso improprio di questi farmaci può dare luogo velocemente a una dipendenza psicologica verso le pillole per l’erezione, con conseguenze molto negative sulla propria autostima sessuale e con conseguenti ulteriori episodi di disfunzione erettile.
Quali sono i rimedi naturali per i problemi di erezione?
La lista dei rimedi naturali per la disfunzione erettile, in pillole o sotto forma di prodotti erboristici, è praticamente infinita, ma i più noti e usati sono i seguenti:
- Integratori alimentari in pillole o compresse come lo zinco, aminoacidi, L-citrullina, L-Arginina, L-Taurina, vitamine, integratori di ossido nitrico (o precursori dell’ossido nitrico), DHEA, Biovis.
- Estratti erboristici di erbe o radici esotiche come il Ginkgo Biloba, ginseng (nelle varietà bianco, rosso, indiano, coreano, peruviano, cinese), eleuterococco, Maca , Catuaba, la radice di Suma, Yohimbina, Tribulus Terrestris, Withamnia Somnifera, Damiana, Muira Puama (detta anche Marapuama), Seronea Repens (palmetto rosso), Horny Goat Weed, Griffonia, butea superba.
- Olio, creme o pomate da spalmare sul pene prima del rapporto (vengono dichiarati come naturali al 100%, ma la lista degli ingredienti non è sempre chiara e non permette di capire facilmente se vi siano inclusi al suo interno anche composti chimici o farmacologici).
- Rimedi caserecci naturali (detti anche rimedi della nonna) che includono alimenti comuni con presunte proprietà afrodisiache come le ostriche, frutti di mare, caffè, cacao e cioccolato, zafferano, aglio, chiodi di garofano, anguria.
I rimedi naturali sono efficaci nel migliorare l’erezione?
I vari rimedi naturali che si trovano in circolazione si propongo come alternative naturali ai farmaci per la disfunzione erettile. Tuttavia, come dimostrano gli studi indipendenti eseguiti in modo scientifico, i rimedi naturali non hanno nessuna efficacia lontanamente paragonabile a quella dei farmaci.
Molto spesso sui siti dei venditori di pillole naturali vengono riportati studi scientifici o articoli scritti da dottori specialisti che ne decantano le proprietà afrodisiache, ma la realtà dei fatti è che si tratta di studi non attendibili sponsorizzati dalle stesse case farmaceutiche che producono sia i farmaci per la disfunzione erettile che gli integratori e le pillole naturali.
I rimedi naturali posso provocare effetti collaterali?
Il fatto che questi rimedi siano di origine naturale e non farmacologica, può trarre in inganno poiché si può facilmente pensare che “se è naturale non può nuocere alla salute”. La realtà è invece molto diversa, poiché possono nuocere alla salute, provocare fastidiosi effetti collaterali e interagire negativamente con l’assunzione di altri farmaci.
In particolar modo gli integratori alimentari naturali come lo zinco, l’ossido nitrico e altri, possono risultare dannosi e molto pericolosi se assunti in dosi elevate senza il parere di un medico.
Gli estratti di erbe o radici come la Maca, la Yohimbina e altri, possono provocare effetti collaterali come sonnolenza, bruciori di stomaco, vertigini, nausea e calo di pressione sanguigna.
Olio, creme e pomate da spalmare sul pene possono provocare alterazioni della mucosa vaginale nella propria compagna e infiammazioni al glande del pene.
Prodotti erboristici per placare i sintomi dell’ansia possono “spegnere” aree del cervello che, durante l’attività sessuale, dovrebbero invece essere ben “accese” in modo da consentire una forte eccitazione mentale. La conseguenza è quella di sperimentare ulteriori problemi di erezione durante i rapporti.
Anche con i rimedi naturali è indispensabile sentire prima il parere del proprio medico ed evitare il “fai da te”, pensando erroneamente che “mal che vada non mi fanno nulla perché tanto sono naturali”.
Alcuni prodotti naturali per i problemi di erezione sono stati sequestrati dal commercio poiché, a seguito di parecchi controlli da parte dei carabinieri del N.A.S., sono state riscontrate sostanze dannose per la salute al loro interno e non dichiarate in etichetta (anche se il prodotto veniva reclamizzato come naturale al 100%).
Rimedi utili e sicuri per migliorare l’erezione
La capacità erettiva del maschio è il riflesso dello stato di salute mentale e fisico dell’uomo. A volte i problemi erettivi nascono come conseguenza di errati stili alimentari e comportamentali, mentre tante altre volte come conseguenza di un errato approccio emotivo e psicologico durante l’atto sessuale con la partner, dove vengono coinvolte emozioni molto differenti da quelle che si provano in situazioni più solitarie.
Qui di seguito trovi una lista di consigli molto utili per evitare potenziali cause di disfunzione erettile, e una lista di rimedi sicuri ed efficaci per migliorare l’intero meccanismo psico-fisico dell’erezione.
Cosa evitare:
- evita gli alimenti contenenti troppo zucchero o troppo sale;
- evita i grassi industriali, margarine, grassi idrogenati;
- non consumare troppi carboidrati perché possono portare al sovrappeso e a problemi cardio-circolatori. Oltre ai dolci evita di abusare di pasta, pane, pizza e tutti cibi contenenti molto glutine (consumarli va bene ma con moderazione);
- evita di abusare dell’alcool e non consumare alcolici prima dei rapporti sessuali (se vuoi approfondire leggi questo mio articolo su erezione e alcool);
- evita gli stupefacenti perché provocano disordini ormonali, neurologici, psicologici e danno luogo a molti problemi erettivi;
- se fumi cerca di smettere di fumare o per lo meno riduci al minimo il consumo di sigarette, poiché il fumo causa di scompensi cardio-respiratori e circolatori;
- evita assolutamente la sedentarietà (esiste un forte relazione tra sedentarietà, calo del testosterone, scompensi cardio-circolatori e disfunzione erettile);
- non focalizzarti sullo stato dell’erezione durante i rapporti sessuali, in quanto è una causa molto frequente di problemi di erezione;
- non prendere la pornografia come metro di paragone o modello da emulare, perché andresti solo a generare ansia da prestazione sessuale;
- evita di affrontare i rapporti sessuali come se fossero un dovere da maschio o come se fossero un banco di prova della tua virilità (questo modo di fare causa tensione mentale che provoca difficoltà erettive).
Cosa puoi fare per migliorare l’erezione:
- alimentati in modo equilibrato evitando gli eccessi ed equilibrando il consumo di carboidrati, proteine, e grassi (se sei sovrappeso puoi chiedere consiglio a un dietologo);
- cerca di preferire le carni fresche, pesce e uova nell’alimentazione al posto dei cibi insaccati;
- consuma frutta e verdure fresche tutti i giorni per avere il giusto apporto di vitamine e minerali, in modo particolare vitamina C, vitamina E, omega 3 per migliorare la circolazione sanguigna;
- bevi almeno un litro e mezzo di acqua al giorno per aumentare la fluidità del sangue e migliorare la circolazione;
- se sei sedentario inizia a fare attività fisica con regolarità. In questo modo migliorerai l’intero apparato cardio-respiratorio e circolatorio e il tuo organismo produrrà più testosterone, che è importantissimo per l’attività sessuale;
- eleva la tua autostima sessuale e sicurezza interiore con appositi esercizi mentali;
- utilizza le strategie mentali più appropriate per evitare di essere preoccupato di non riuscire a mantenere l’erezione del pene durante il rapporto con la partner;
- studia le reali dinamiche sessuali di coppia per evitare eventuali cause di insicurezza durante i rapporti;
- migliora e potenzia la tua eccitabilità mentale attraverso specifiche tecniche mentali, in modo tale da provare una fortissima eccitazione mentale durante i rapporti sessuali e favorire la comparsa veloce dell’erezione e la sua durata nel tempo.
A questi consigli si può aggiungere il fatto che, fin ora, l’utilizzo di tecniche mentali e tecniche fisiche per l’erezione, combinate in un solo metodo, sono state il migliore rimedio efficace e completo per i problemi di erezione per decine di migliaia di uomini. Sicuramente molto più efficaci e sicure, rispetto a improbabili rimedi naturali per i problemi di erezione.
Manuel Anselmi
Contatti: manuel.anselmi.email@gmail.com
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