Non è affatto raro avere problemi di erezione giovanile a 20 anni o anche meno. Di norma si pensa che si possano avere difficoltà di erezione solo intorno ai 50-60 anni e oltre, ma come invece dimostrano le statistiche dell’Associazione Andrologi Italiani (ASS.A.I.) la disfunzione erettile è un disturbo sessuale diffuso anche in età giovanile.
I rimedi e le soluzioni per fortuna non mancano, ma bisogna fare estrema attenzione prima di valutare improbabili pillole naturali o i farmaci per la disfunzione erettile, perché molte soluzioni per i problemi erettivi non sono l’ideale quando il disturbo si presenta da giovani.
Vediamo di fare chiarezza sulle cause dei problemi di erezione in età giovanile, sui vari rimedi popolari e infine sui trattamenti realmente efficaci e sicuri per migliorare l’erezione del pene.
Nel passato si utilizzava il temine impotenza sessuale per indicare i problemi di erezione, ma oggi urologi e andrologi preferiscono utilizzare il termine disfunzione erettile per indicare la difficoltà nell’ottenere o mantenere l’erezione del pene rendendo il rapporto sessuale insoddisfacente per uno o entrambi i partner.
Quindi, mancanza di erezione e perdita di rigidità dell’erezione durante il rapporto rientrano nella disfunzione erettile. Quando invece si perde l’erezione perché si raggiunge l’orgasmo e si eiacula lo sperma troppo in fretta, si ha il disturbo sessuale dell’eiaculazione precoce.
Come avviene l’erezione del pene?
Il pene è composto in gran parte da due corpi cavernosi paralleli di forma cilindrica. Sono molto simili alle comuni spugne domestiche e sono in grado di trattenere il sangue al loro interno. Al di sotto di essi scorre il corpo spugnoso (o corpo spongioso), contenente il canale dell’uretra da cui fuoriuscono l’urina e lo sperma durante l’orgasmo maschile e l’eiaculazione.
Quando il maschio prova desiderio sessuale verso la partner (detta libido) e si sente psicologicamente eccitato, il cervello produce segnali bio-elettrici e neuronali che scendono attraverso la colonna vertebrale e raggiungono l’area genitale.
Questi segnali promuovono la produzione di ossido nitrico, provocando il rilassamento della muscolatura liscia nei corpi cavernosi che compongono l’asta del pene. In questo modo il sangue inizia a fluire nei corpi cavernosi e viene trattenuto senza poter defluire.
I corpi cavernosi si gonfiano di sangue come palloncini, facendo diventare il pene duro ed eretto. Questo meccanismo psico-fisico dell’erezione del pene parte dal fattore psicologico dell’eccitazione mentale.
Quali sono le cause dei problemi di erezione giovanile?
Quello che hai letto poco fa è quello che avviene in condizioni normali, quando l’uomo non ha problemi fisici e a letto con la partner si sente sicuro di sé, sereno e mentalmente eccitato.
Nota bene: il desiderio di fare sesso con la partner non è sufficiente per provocare l’erezione del pene. L’uomo deve sentirsi anche mentalmente sicuro ed eccitato affinché questa possa avvenire correttamente.
Ma cosa succede se a letto con la partner l’uomo si sente insicuro, teso o preoccupato? Quali sono le cause dei problemi di erezione giovanile? Nel sesso di coppia entrano in gioco emozioni e stati mentali molto differenti, da quelli che si provano in situazioni più solitarie.
Ad esempio durante la masturbazione giovanile, visionando video pornografici o attraverso semplici fantasie erotiche, di norma ci si sente sereni e sicuri di sé. E infatti si ottengono regolari erezioni.
Ma a letto con la partner è diverso, perché ci si può sentire in ansia e avere paura di deluderla (la codiddetta ansia da prestazione sessuale), oppure si può essere preoccupati e tesi perché si teme di non riuscire ad avere una buona erezione perché in passato è già capitato di perdere l’erezione durante un rapporto, oppure di non ottenerla del tutto di fronte alla partner.
Quando si è tesi, in ansia, o preoccupati, la mente dell’uomo non può eccitarsi con forza e senza una forte eccitazione mentale il cervello non invierà al pene i giusti segnali per fare partire l’afflusso di sangue nei corpi cavernosi. Pertanto l’erezione verrà a mancare, o la si perderà in breve tempo, rendendo impossibile proseguire la penetrazione e il rapporto.
Oltretutto la tensione mentale dovuta a preoccupazione, ansia o insicurezza, crea un fenomeno di vasocostrizione (restringimento delle vene) che impedisce il regolare flusso di sangue nel pene.
Perciò le cause delle difficoltà erettive non riguardano sempre problemi fisici (ovvero cause di tipo organico), perché infatti in solitudine si riescono a ottenere regolari erezioni. Insomma: le cause dei problemi di erezione, specie quando queste avvengono in età giovanile, sono quasi sempre di origine mentale.
Esami e diagnosi mediche
In età più avanzata, o quando il problema erettivo si presenta in modo continuativo e in tutte le situazioni (quindi anche da soli), ci si deve recare dal medico specialista urologo o andrologo per le analisi, in modo che si possa ottenere una corretta diagnosi medica.
Gli esami più comuni per la disfunzione erettile sono:
- esame obiettivo, anamnesi, test diagnostici strumentali;
- esami del sangue, delle urine, esami ormonali, dei livelli di testosterone, dell’antigene prostatico specifico (PSA);
- test tumescenza notturna, esami neurologici;
- ecocolordoppler penieno dinamico, cavernosometria e arteriografia selettiva dinamica;
- Esplorazione rettale digitale (ERD);
- intervista sull’attività sessuale del paziente.
Da questi esami possono scaturire problemi fisici come causa del disturbo erettivo come, ad esempio, scompensi cardiaci, respiratori, circolatori, infiammazioni della prostata, eccetera. Oppure, molto più spesso, piccoli “blocchi mentali” che durante il rapporto sessuale impediscono una regolare erezione.
I farmaci per la disfunzione erettile e i rimedi naturali sono utili in età giovanile?
I farmaci per i problemi di erezione come il Viagra, il Cialis, il Levitra e lo Spedra, fanno parte della categoria degli inibitori dell’enzima fosfodiesterasi PDE5.
A differenza di quello che raccontano su molti siti web, dove vendono le copie illegali di questi farmaci (di solito a basso costo e senza ricetta medica), e a differenza di quello che dicono gli uomini più disinformati in materia, la realtà è che questi farmaci non servono per provocare l’erezione del pene, e infatti il solo assumere una di queste pillole NON provoca e non garantisce l’ottenimento dell’erezione.
Questi farmaci sono più che altro adatti su soggetti anziani, che presentano difficoltà di erezione a causa dell’enzima fosfodiesterasi di tipo 5. Questo enzima infatti può far degradare l’ossido nitrico, impedendo il rilassamento della muscolatura liscia del pene, e di conseguenza impedendo il regolare afflusso di sangue nei corpi cavernosi che compongono l’asta del pene.
Il farmaco deve essere ingerito prima di ogni rapporto sessuale (quindi per sempre), bisogna dargli il tempo di essere assorbito dall’organismo e serve per bloccare per alcune ore la fosfodiesterasi, in modo che nel frattempo si possa ottenere una regolare erezione.
Nota bene:
- Se durante il rapporto sessuale di coppia il maschio si sente insicuro, in ansia o è preoccupato, l’erezione del pene non viene ottenuta nemmeno assumendo i farmaci per la disfunzione erettile.
- Questi farmaci devono essere assunti solo su consiglio del medico specialista, in seguito a numerose analisi mediche.
- Devono essere acquistati in farmacia, dietro presentazione della ricetta medica.
- Presentano numerose controindicazioni e possono interagire negativamente con l’assunzione di altri farmaci e con il consumo di alcolici o stupefacenti.
- Possono provocare effetti collaterali durante il rapporto sessuale.
- Se assunti in età giovanile senza una reale necessità (il che è un pratica molto in voga tra i ragazzi giovani), conducono velocemente a una sorta di dipendenza psicologica verso le pillole per l’erezione. Questa, a sua volta, conduce in breve tempo a una maggiore insicurezza sessuale, bassa autostima sessuale e a numerosi problemi di erezione causati da insicurezza. Il problema della dipendenza psicologica verso i farmaci per la disfunzione erettile è molto diffuso in età giovanile, con grosse conseguenze negative sulla sfera sessuale.
Invece per quanto riguarda i rimedi naturali e gli integratori alimentari, come alternativa ai farmaci, non sono di aiuto per migliorare l’erezione e possono dare luogo a conseguenze peggiori di quelle dei farmaci. Se vuoi approfondire, leggi questo mio articolo sui rimedi naturali per i problemi di erezione.
Ecco come puoi migliorare l’erezione: soluzioni e rimedi sicuri per i più giovani
È molto raro che i problemi di erezione si presentino in età giovanile per via di disturbi fisici gravi. La sedentarietà e un errato stile di vita possono incidere negativamente sul meccanismo erettivo, ma occupandomi di disturbi eretti da molti anni, vedo che quasi sempre si tratta di difficoltà erettive dovute a cause psicologiche anziché da cause organiche.
Qui sotto ti elenco alcune soluzioni e rimedi sicuri per evitare di alimentare le potenziali cause di disfunzione erettile, e per migliorare i fattori fisici e sopratutto psicologici che promuovono e potenziano l’erezione del pene durante i rapporti:
- Limita al minimo possibile il consumo di dolci, alimenti ricchi di zuccheri e ricchi di sale, perché causano problemi circolatori che limitano l’afflusso di sangue al pene.
- Evita il “cibo spazzatura” come snacks, cibi industriali e i grassi idrogenati per non indebolire l’apparato cardio-circolatorio ed evitare di essere sovrappeso.
- Alimentati preferendo uova, pesce e carni fresche ai cibi pieni di conservanti, insaccati e salumi.
- Fai molta attenzione al consumo esagerato di pasta, pane, focacce e pizza nella tua dieta. È preferibile consumare anche altri cereali, specie integrali. Inoltre cerca di bilanciare il consumo dei carboidrati con il giusto apporto di proteine e grassi. Troppi carboidrati ricchi di glutine portano al sovrappeso e problemi circolatori che limitano l’erezione del pene.
- Almeno una volta al giorno mangia frutta, verdure fresche e frutti oleosi come le noci, le mandorle e le nocciole perché ricche di vitamine del gruppo B, C, E e omega 3, che migliorano la fluidità del sangue e la circolazione. Inoltre bevi almeno un litro e mezzo di acqua al giorno.
- Il consumo costante di alcool è fortemente relazionato alla comparsa di problemi di erezione, così come lo è il consumo di stupefacenti. Bere alcolici prima dei rapporti sessuali può alimentare paure e ansia o rendere la mente meno lucida, con la conseguenza di non riuscire ad avere una regolare erezione.
- Le sigarette provocano scompensi cardiaci, respiratori e circolatori che rendono difficile l’erezione del pene. Smettere di fumare sarebbe l’ideale, ma se non ci riesci prova almeno a ridurre drasticamente il numero di sigarette che fumi ogni giorno.
- Evita la sedentarietà! La sedentarietà è tra i peggiori nemici del meccanismo erettivo, non solo perché fa diventare grassi e sovrappeso, ma anche perché dà luogo a scompensi organici per l’apparato cardiaco, polmonare, ormonale e circolatorio che poi si trasformano in difficoltà di erezione. Inoltre fa diminuire i livelli del testosterone rendendo insicuri e facendo diminuire l’appetito sessuale.
- Fai attività fisica con regolarità. Questo ti aiuterà moltissimo nel potenziare e migliorare la circolazione del sangue e innalzerà la produzione del testosterone. In questo modo avrai più appetito sessuale, ti sentirai più sicuro e avrai migliori erezioni.
- Durante i rapporti sessuali cerca di rilassarti e di goderti il momento senza troppe aspettative, e applica le strategie mentali più adatte per evitare di essere preoccupato per lo stato dell’erezione. Finché rimane una forma di preoccupazione durante il rapporto, non si potrà ottenere una valida erezione nemmeno se si è giovani, in forma, e con livelli di testosterone molto alti.
- Evita del tutto di vivere i rapporti sessuali come se fossero un test della tua virilità, o come un dovere di coppia da adempiere in quanto maschio. Chi vive il sesso con questa attitudine ha spesso problemi di erezione di natura psicologica. Questo capita sopratutto in età giovanile, quando si vive il sesso come una sorta di competizione tra coetanei.
- Non rimandare la ricerca di una soluzione valida, perché più a lungo si rimanda e più difficile diventerà poi venirne fuori. Questo è uno sbaglio molto grave, che purtroppo commettono moltissimi uomini.
- Migliora la tua autostima sessuale e sicurezza interiore durante i rapporti, utilizzando le tecniche mentali più adatte. Chi ha una forte autostima sessuale, e una solida sicurezza interiore, riesce a eccitarsi sempre con molta forza e ad ottenere erezioni più forti e più durature del normale.
- Aumenta la capacità del tuo cervello di eccitarsi fortemente durante i rapporti di coppia, utilizzando le tecniche mentali per l’erezione. Il sangue viene spinto nei corpi cavernosi del pene dall’eccitazione mentale, perciò aumentando l’eccitabilità mentale raggiungerai sempre l’erezione più velocemente e molto più a lungo del normale.
La cosa più importante di tutte da comprendere è che l’eccitabilità mentale è il Il fattore più importante in assoluto nel meccanismo dell’erezione. Migliorare solo l’afflusso di sangue al pene, o aumentare solo il testosterone, NON è sufficiente per avere la sicurezza di avere sempre una buona erezione duratura mentre si fa sesso con la partner.
E per aumentare l’eccitabilità mentale bisogna prima di tutto conquistare una elevata autostima sessuale e sicurezza interiore durante i rapporti.
Per migliorare la capacità erettiva e avere la certezza di avere SEMPRE un’ottima erezione durante i rapporti, devi potenziare sia i fattori psicologici che provocano l’erezione del pene, che quelli fisici. L’utilizzo di un metodo completo di tecniche mentali e fisiche è il rimedio più sicuro e collaudato per risolvere imbarazzanti problemi di erezione giovanile.
Manuel Anselmi
Contatti: manuel.anselmi.email@gmail.com
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