L’alcool può davvero causare problemi di erezione nell’uomo?

Molti uomini si chiedo, giustamente, se esista davvero una influenza negativa dell’alcool sull’erezione. Una delle possibili cause dei problemi di erezione è  il consumo di alcolici prima dei rapporti sessuali.

Per alcuni il consumo di alcool è una costante giornaliera che porta addirittura all’alcolismo, ossia una forte dipendenza verso le bevande alcoliche. L’alcolismo comporta nel tempo problemi di salute ben più gravi dei soli problemi di erezione (statisticamente un alcolista su due soffre di disfunzione erettile).

Tuttavia, anche per chi assume alcolici solo saltuariamente possono presentarsi episodi di impotenza durante i rapporti sessuali. Ora cercheremo di capire il perché, oltre che analizzare quale soluzione è possibile adottare e quali rimedi sono invece da evitare del tutto per non peggiorare la situazione.

Il consumo di alcol è in forte aumento da parecchi anni. Sopratutto tra i giovani è diventato un metodo per disinibirsi nell’ambito sociale. Ma un problema molto diffuso è quello dell’uso di alcolici per affrontare un appuntamento sessuale e sentirsi disinibiti, piuttosto che insicuri e pieni di inibizioni davanti alla partner. In pratica si utilizza l’alcool come rimedio per vincere l’insicurezza…

Un esempio classico è quello di andare in un locale con la nuova ragazza appena conquistata, bere alcolici per vincere la timidezza, le inibizioni e lasciarsi andare e poi andare a letto assieme. Ma è qui che molto spesso per il maschio si presentato inaspettati problemi di erezione, come mancate erezioni o difficoltà nel mantenerla per tutto il rapporto.

Molti uomini credono erroneamente che erezione e alcool vadano d’accordo, e si stupiscono del fatto che i problemi di erezione possano essere invece dovuti proprio all’alcool. Infatti essendo esso un vasodilatatore allora dovrebbe, secondo la loro teoria, aiutare l’erezione del pene. Ma non è esattamente così che funzionano le cose!

Infatti l meccanismo di erezione del pene non ha a che fare solo con l’afflusso di sangue al pene. Non è una cosa così semplice, perché coinvolge invece un insieme di fattori psicologici prima e tutto e poi fisici, ma che non riguardano solo la vasodilatazione. Detto questo, cerchiamo di capire prima di tutto come funziona il meccanismo dell’erezione del pene.

Come funziona veramente l’erezione del pene?

L’erezione del pene nasce nei meandri del nostro cervello quando si è in uno stato di eccitazione mentale pura, ovvero incontaminata da altri fattori o stati mentali negativi che vedremo dopo. L’eccitazione mentale provoca, a sua volta, il rilascio di alcune sostanze chimiche, ormonali e segnali neurali diretti verso la zona genitale.

Qui (ossia nella zona genitale) in seguito ad un complesso meccanismo chimico avviene il rilassamento della muscolatura liscia del pene, un aumento dell’ossido nitrico, un aumento dell’afflusso di sangue all’interno dei corpi cavernosi del pene (simili a spugne) e la sua ritenzione che comporta l’aumento in dimensioni e rigidità dell’asta del pene, chiamata appunto erezione. In sostanza il pene si gonfia di sangue come un palloncino.

Perchè l’alcol provoca problemi di erezione?

Uno dei motivi per cui si fa uso di alcool è quello di sentirsi spensierati e divertirsi con gli amici. Fin qui nulla di male, a patto che non se ne abusi come quantità e sopratutto come frequenza. Ma tante volte si usa consumare alcolici per vincere la timidezza o l’insicurezza sessuale (lo fanno anche le donne spesso), ed è qui che subentrano i problemi di erezione durante il rapporto sessuale.

L’alcool in realtà non aiuta affatto a vincere la timidezza né a sentirsi disinibiti. Quello è solo un effetto temporaneo dovuto, più che altro, alla sensazione di intondimento e stordimento mentale. Sostanzialmente con l’alcool si ottiene l’illusione di sentirsi più disinibiti, ma è solo un’illusione e un inganno verso se stessi, perché nella realtà a livello profondo la timidezza e insicurezza sessuale (così come eventuali paranoie o altri blocchi mentali) rimangono e vengono enfatizzati dal consumo di alcol.

Il problema di stati mentali come l’insicurezza durante il rapporto sessuale, timidezza, stati d’ansia o di ansia da prestazione, è che “spengono” in qualche modo l’eccitazione mentale. E la mancanza di una vera e pura eccitazione mentale non permette il meccanismo di afflusso di sangue al pene visto in precedenza. La conseguenza è la mancanza di erezione, o la perdita di erezione durante il rapporto.

Con l’alcool si crea l’illusione di non avere inibizioni e sentirsi più sicuri di sé e maggiormente spensierati, ma come abbiamo visto prima si tratta solo di una illusione, perché in realtà questi stati mentali negativi per il meccanismo dell’erezione rimangono e vengono pure enfatizzati dal consumo di alcol.

Altri 4 motivi per cui erezione e alcool non vanno d’accordo:

  1. L’alcool può comportare torpore mentale. Quando si consumano bevande alcoliche si richiama molto sangue allo stomaco, a causa del processo digestivo. Inoltre il fegato viene sovraccaricato di lavoro e il cervello viene sedato e questo è uno dei motivi per i quali, quando si consumano alcolici, si avverte meno il dolore fisico. Tutto questo porta a un piacevole torpore mentale, che è positivo da una parte ma che si rivela dannoso e fortemente limitante per l’erezione.
  2. Quando si consuma alcool il cervello risponde in ritardo e in modo confuso alle stimolazioni nervose. Questo significa che il cervello e l’organismo, tra cui anche il meccanismo dell’erezione, risponderanno in ritardo e in modo confuso alle varie stimolazioni durante il rapporto sessuale. Il consumo prolungato nel tempo di alcolici può comportare anche danni irreversibili nella risposta alle stimolazioni nervose.
  3. L’alcool riduce la capacità motoria e la concentrazione. Quando si è sotto l’effetto dell’alcol si ha una percezione distorta del tempo (sembra scorrere molto velocemente) e della propria capacità motoria. In sostanza si diventa lenti, scoordinati e meno sensibili al tatto ma non se ne è consapevoli. Inoltre diminuisce fortemente la concentrazione favorendo l’insorgere di paure profonde, paranoie e stati di ansia. Anche questi fattori contribuiscono, ovviamente, ai problemi di erezione.
  4. L’alcool danneggia l’ipotalamo nel cervello e questo crea gravi sbilanciamenti nei livelli ormonali. La conseguenza è che diminuiscono i livelli di testosterone (ormone sessuale maschile fondamentale per lo sviluppo e mantenimento della salute del corpo, per il desiderio sessuale e l’erezione del pene) e aumentano i livelli di estrogeni (ormoni femminili). Questo sbilanciamento ormonale crea scompensi psicologici nel maschio come la bassa autostima, depressione, insicurezza e crea grossi ostacoli organici nel meccanismo dell’erezione. Nei casi più gravi di abuso di alcool si può arrivare alla femminilizzazione testicolare e alla ginecomastia (la crescita di una piccola mammella femminile intorno ai capezzoli dell’uomo).

Farmaci, stupefacenti, sigarette e alcool: i nemici dell’erezione!

Il consumo di alcool è spesso accompagnato dal consumo di sigarette e questo crea un ulteriore ostacolo al meccanismo dell’erezione perché, oltre agli effetti negativi dell’alcool, il fumo restringe vene e capillari creando difficoltà di circolazione del sangue anche nella zona genitale, nonché scompensi cardiaci che contribuiscono a rendere ancora più difficoltosa l’erezione del pene.

Il consumo di droghe e sostanze stupefacenti abbinato all’alcol, molto comune nelle discoteche e tra i più giovani, crea ulteriori disordini ormonali e anche al livello dei neurotrasmettitori. Paure profonde e stati d’ansia o paranoidi vengono in questo modo enfatizzati, anche se il consumatore ha l’ingannevole sensazione di sentirsi euforico ed eccitato.

Le pillole farmacologiche per la disfunzione erettile vengono spesso assunte dagli uomini più insicuri che temono di avere problemi di erezione, magari già avuti in passato, o per sentirsi maggiormente sicuri di sé riguardo la capacità di ottenere l’erezione del pene durante il rapporto.

Ma qui c’è un mito da sfatare riguardo i farmaci perchè questi farmaci NON servono per provocare l’erezione del pene, e infatti l’assunzione di queste pillole non porta il pene ad un’erezione automatica e sicura.

Servono solo su soggetti che presentano difficoltà di erezione dovute all’enzima fosfodiesterasi di tipi 5 (più che altro soggetti anziani) e che solo la visita presso l’urologo può verificare. Ma per ottenere un buona erezione del pene occorre, in ogni caso, che il soggetto sia in buona salute e che non presenti blocchi mentali come l’insicurezza, paranoie o una scarsa eccitazione mentale.

L’alcool inoltre impedisce il regolare assorbimento dei principi attivi del farmaco e può creare interazioni negative, col farmaco stesso, le quali possono essere molto dannose per la salute.

Inoltre non bisogna dimenticare che, chi ripone le proprie speranze e la propria fiducia interiore in una pillola (qualsiasi essa sia!) per poter ottenere una valida erezione, non fa altro che diminuire col tempo la propria fiducia interiore, autostima, e sicurezza in se stesso. In breve tempo si crea una sorta di dipendenza psicologica verso le pillole per l’erezione, che in un circolo  vizioso va ad alimentare l’insicurezza e i problemi di erezione ad essa associati.

Migliorare l’erezione e vincere a letto senza alcool.

Il fatto di sentirsi sessualmente insicuri, o di avere molte inibizioni a letto con la partner, oppure di vivere i rapporti sessuali in uno stato di ansia o di competizione che li rovina a causa dei problemi di erezione, è molto comune al giorno d’oggi per via di numerosi motivi. Non è nulla di anormale o di cui doversi vergognare.

Tuttavia l’alcool, le pillole per l’impotenza, o le droghe non sono mai una soluzione sicura né funzionante perché, come abbiamo visto prima, possono comportare problemi gravi e di difficile soluzione (soprattutto se si abusa di queste presunte souzioni per un lungo periodo di tempo).

L’erezione del pene richiede prima di tutto buone condizioni di salute, cosa che con l’alcool di certo non si ottiene! Inoltre, e questo è forse ancora più importante, buone condizioni emotive e psicologiche durante tutto il rapporto con la partner.

Nei casi più gravi di insicurezza sessuale si può ricorrere all’aiuto di uno psicologo o psico-sessuologo, ma nella maggioranza dei casi ci si può aiutare da soli attraverso specifiche tecniche mentali per acquisire sicurezza sessuale e una forte eccitabilità durante i rapporti sessuali.

In questo modo la sicurezza interiore che si ottiene è permanente e non dipende da fonti esterne come l’alcool, le droghe o le pillole per l’erezione. Volendo concludere: allenarsi sia con le tecniche mentali per aumentare l’eccitabilità e la sicurezza interiore, che con quelle fisiche per migliorare l’afflusso di sangue al pene, si dimostra essere il rimedio più adatto per evitare i problemi di erezione a causa dell’alcool.

Manuel Anselmi

Contatti: manuel.anselmi.email@gmail.com
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