Probabilmente stai cercando dei validi rimedi per la disfunzione erettile e ora stai leggendo questo mio articolo, all’interno del quale ti svelerò le cause e i rimedi moderni per questo disturbo sessuale.
La disfunzione erettile è l’incapacità di ottenere o mantenere l’erezione del pene tanto a lungo da poter condurre un rapporto sessuale in modo soddisfacente. Detto in modo più semplice: stiamo parlando di quando, durante il rapporto sessuale con la partner, il pene non va in erezione, oppure quando all’improvviso il pene perde la sua durezza e si presentano difficoltà a mantenere l’erezione e non si può proseguire il rapporto.
La disfunzione erettile viene chiamata volgarmente anche impotenza sessuale maschile, o più semplicemente impotenza, e poiché si tratta di un problema molto diffuso anche in giovane età, ecco il motivo delle numerose richieste di rimedi per la disfunzione erettile.
Gli andrologi e gli urologi usano il termine disfunzione erettile (abbreviata con l’acronimo D.E.) sia per indicare i problemi nell’ottenere o mantenere l’erezione del pene, che per indicare i problemi di eiaculazione precoce, ovvero quando durante il sesso l’uomo eiacula lo sperma troppo in fretta, dopo pochissimi minuti o in alcuni casi anche dopo pochi secondi dall’inizio della penetrazione vaginale.
Di norma, però, chi ha il problema dell’eiaculazione precoce non sempre ha anche problemi erettivi, poiché per arrivare all’orgasmo maschile ed eiaculare il pene deve essere già in erezione. Quindi, secondo molti specialisti, classificare anche l’eiaculazione precoce come disfunzione erettile non è appropriato.
In ogni caso, a prescindere dai termini, in questo articolo scoprirai i veri rimedi moderni e le soluzioni pericolose da evitare quando si ha a che fare con questo imbarazzante problema sessuale, tralasciando per il momento il discorso dell’eiaculazione precoce.
Quindi se hai difficoltà di erezione e stai cercando validi rimedi per la disfunzione erettile, o se ti fossi già imbattuto in qualche rimedio del tutto inutile, continua a leggere qui sotto perché tra poco scoprirai:
- Per quale motivo la quasi totalità delle soluzioni in circolazione non funzionano.
- Per quale motivo molti rimedi per i problemi di erezione possono essere pericolosi e peggiorare la disfunzione erettiva, anche se dichiarati come rimedi naturali al 100%.
- Quali sono i rimedi utili per la disfunzione erettile e più utilizzati con successo per ripristinare la capacità erettiva naturale e migliorarla, senza correre alcun rischio per la tua salute e senza prendere pillole o altro.
Il primo rimedio per la disfunzione erettile è capire cosa provoca realmente l’erezione del pene
Su internet e anche alla TV si parla sempre più spesso di disfunzione erettile rispetto al passato, quando l’argomento era quasi un tabù. Ma la grande mole di informazione su questo argomento, anziché informare bene gli uomini che hanno a che fare con questo disturbo sessuale, non ha fatto altro che creare ulteriore confusione e fornire alcune informazioni di base totalmente errate, e ora capirai perché.
Una delle informazioni più sbagliate e fuorvianti che si possono trovare sul web e su molti forum, è che l’erezione avviene solamente per via di un aumentato afflusso di sangue all’interno dei corpi cavernosi del pene, tale da gonfiarlo e portarlo in posizione eretta.
E i rimedi che vengono quasi sempre proposti consistono in qualche pillola farmacologica come gli inibitori della fosfodiesterasi PDE5 oppure in qualche rimedio naturale per l’impotenza a base di erbe, sostanze omeopatiche, radici e bacche esotiche come la Maca, il Ginseng, la Yohimbina (pericolosa per la salute e illegale in Italia), oppure integratori alimentari per l’erezione come gli amminoacidi L-arginina, L-carnitina e citrullina.
La promessa che viene fatta è che l’assunzione della pillola porti a una vasodilatazione e a un aumento dell’afflusso di sangue nei corpi cavernosi del pene, regalando all’uomo un’erezione automatica e certa e magari della durata di ore e ore per fare tanto sesso fantastico.
Ma questa informazione sulle dinamiche dell’erezione del pene NON è affatto completa ed è del tutto sbagliata, e i rimedi per la disfunzione erettile proposti possono regalare solo ennesime delusioni sessuali e spesso essere potenzialmente dannosi per la salute.
Devi infatti sapere che il meccanismo dell’erezione NON è solamente qualcosa di fisico, o che ha a che fare solo con la vasodilatazione. Il meccanismo dell’erezione, infatti, è qualcosa di più complesso di quello che ti raccontano molti siti web e venditori di pilloline “magiche”.
Quindi, se cerchi rimedi per la disfunzione erettile, devi prima capire come funziona realmente il meccanismo erettivo del pene e ora, finalmente, lo scoprirai.
Dinamica dell’erezione del pene
L’erezione del pene avviene per via di una dinamica psico-fisica, ovvero per via di fattori psicologici e mentali che provocano una conseguenza fisica e organica.
In pratica quando un uomo desidera fare sesso con la propria ragazza, moglie, amante o altro e si trova in un contesto erotico, in condizioni diciamo ideali, l’uomo si eccita mentalmente per via degli stimoli visivi, tattili, olfattivi e mentali come le varie fantasie sessuali. Questa prima fase di eccitazione mentale avviene nel cervello (e NON tra le gambe!) ed è qualcosa che riguarda le emozioni e la psiche.
In seguito l’eccitazione mentale provoca un rilascio di ormoni e impulsi neuronali che dal cervello scendono verso la zona genitale, in modo da provocare una vasodilatazione e un aumento dell’afflusso di sangue all’interno dei corpi cavernosi del pene. Durante questo passaggio viene promossa la produzione di ossido nitrico e guanosina monofosfato ciclico cGMP che permettono il rilassamento della muscolatura liscia intracavernosa del pene.
Il pene, che NON è un muscolo ma è qualcosa di molto simile a una spugna, è costituito da due corpi cavernosi paralleli di forma cilindrica uniti a formate l’asta del pene. I corpi cavernosi del pene trattengono quindi il sangue, in quantità maggiore rispetto a quando esso è in posizione flaccida da riposo, e iniziano a gonfiarsi di sangue come un palloncino. In questo modo il pene aumenta di volume diventando rigido.
Pertanto, come avrai sicuramente potuto capire, l’erezione del pene non è solo un fattore di vasodilatazione poiché coinvolge anche la mente e le emozioni ed è per questo motivo che si tratta di un meccanismo psico-fisico.
Detto molto più semplicemente: l’erezione del pene è provocata dall’eccitazione psicologica, la quale spinge sangue nel pene e lo fa gonfiare rendendolo eretto. Se durante il rapporto sessuale viene mantenuta una costante eccitazione sessuale, il cervello spinge sangue nel pene con costanza e l’erezione viene mantenuta a lungo.
Nell’esempio che ti ho appena spiegato si è però parlato di condizioni ideali durante il rapporto sessuale, ma non sempre ci si trova in queste condizioni per via di alcuni problemi che possono insorgere e provocare problemi erettivi e la conseguente ricerca di rimedi per la disfunzione erettile. Cerchiamo ora di capire quali possono essere questi problemi.
Il secondo rimedio per la disfunzione erettile è capire le sue cause reali
Che vi possano essere problemi fisici di salute a provocare mancate erezioni o erezioni di breve durata è indubbiamente vero, ma questa è una cosa che può stabilire solo il tuo medico di base, l’andrologo o l’urologo a seguito di numerose visite mediche ed esami di vario genere.
Auto-diagnosticarsi da soli qualche problema fisico-organico in mezzo le gambe, senza passare prima dal proprio medico o senza fare visite specialistiche da un andrologo o un urologo, non è una cosa saggia né raccomandabile perché può solo portare a inutili e ingiustificate paure che incrementano l’ansia, l’insicurezza e la paura di avere gravi problemi che non si hanno, e alla ricerca e al ricorso di rimedi per la disfunzione erettile che possono essere inutili o peggio ancora dannosi!
Analisi mediche e test diagnostici
La visita medica dal proprio medico è sempre raccomandabile, anche perché alcune volte il deficit erettivo è la conseguenza di problemi di salute ben più gravi che incidono negativamente e indirettamente sulla capacità erettiva.
Un esempio sono gli scompensi cardiaci e i problemi di circolazione sanguigna dovuti al tabagismo (sigarette) o alla sedentarietà. Quindi è bene essere a conoscenza di eventuali problemi del genere, per poterli curare il prima possibile ed evitare in futuro problemi di salute molto più gravi della disfunzione erettile.
Ma questo è solo un esempio perché le cause di tipo fisico-organico, che provocano impotenza sessuale, possono essere varie e in ogni caso è bene che siano diagnosticate solo dal tuo medico senza farsi autodiagnosi improbabili.
Ciò detto, le cause fisiche e organiche possono essere le seguenti:
- difficoltà di circolazione sanguigna localizzata nella zona genitale o nel pene;
- infiammazioni batteriologiche alla prostata, prostatiti, cancro/tumore alla prostata;
- problemi ai testicoli e varicocele;
- insufficienza cardiaca anche lieve;
- problemi di circolazione sanguigna generale (ipertensione, ipotensione);
- eccessi grassi e zuccheri nel sangue;
- obesità e sindrome metabolica;
- lesioni nell’area pelvica, all’apparato genitale, o alla colonna vertebrale (per esempio: ernia del disco);
- nicotina, fumo, tabacco e problemi respiratori;
- eccessiva sedentarietà;
- problemi di erezione causati dal diabete;
- bassa produzione di testosterone, ipogonadismo;
- mordo di Parkinson, malattia di La Peyronie, sclerosi multipla;
- uso o abuso di alcoolici o droghe e stupefacenti (inclusi cocaina e anche il THC contenuto nei cannabinoidi della marijuana e dell’hashish)
- disfunzione erettile provocata da farmaci come: antistaminici, antidolorifici, farmaci per l’ipertensione o per curare la prostata e altri (rivolgersi al proprio dottore in caso di assunzione).
Disfunzione erettile situazionale e psicologica
Non sempre gli esiti delle analisi specialistiche rivelano problemi di tipo organico come causa dei problemi di erezione. Infatti, sopratutto quando essi sono di tipo occasionale e avvengono solo in determinate circostanze ma non in altre (disfunzione erettile situazionale), la causa del problema potrebbe essere di tipo psicologico-mentale.
È il caso, ad esempio, di chi ha l’erezione mattutina e non ha problemi erettivi durante l’autoerotismo e la masturbazione, oppure guardando un video pornografico, ma durante il sesso con la partner ha difficoltà di erezione. Oppure di chi non ha problemi con la propria compagna fissa, ma ha problemi erettivi solo con l’amante o con una partner occasionale.
Oppure ancora di chi non ha mai avuto disfunzioni erettili con la precedente moglie/fidanzata, ma, al termine della relazione sentimentale, in presenza di una nuova partner femminile con la quale non si è ancora instaurato il giusto feeling sentimentale, ecco che iniziano a presentarsi problemi erettivi che con la precedente e ben conosciuta compagna non aveva.
In tutti questi casi e altri similari, la causa del problema non può essere che di tipo psicologico-mentale. Pertanto, ricorrere a farmaci o altre pilloline “miracolose” naturali che promettono erezioni stupefacenti, o di placare qualsiasi stato di ansia o insicurezza, è scientificamente del tutto inutile!
Se poi vuoi approfondire la questione dei rimedi naturali, allora ti rimando a questo mio articolo.
Quali sono le cause psicologiche della disfunzione erettile?
Quando il medico, o lo specialista che ha analizzato gli esiti delle analisi, dice al paziente qualcosa tipo “fisicamente è tutto nella norma lei ha solo un blocco di tipo psicologico mentale”, la quasi totalità degli uomini fanno un errore clamoroso. Ossia pensano di avere un qualche disturbo mentale grave e raro, insomma qualcosa da nascondere agli altri o di cui vergognarsi, e spesso si ostinano a credere (o sperano addirittura!) di avere qualche problema fisico anche se il medico, l’andrologo o l’urologo non ne ha rilevati.
Tuttavia, avere blocchi mentali o problemi psicologico-mentali durante i rapporti sessuali, NON significa essere pazzi o deviati e non è una cosa né grave né tantomeno rara!
Le cause dei problemi di erezione di tipo psicologico-mentale sono varie e il più delle volte facilmente superabili con il metodo opportuno, ma non di certo con qualche farmaco o altri generi di pillole. Anche perché farmaci per l’ansia come gli ansiolitici sono solo soppressori dei sintomi e non eliminano le sue cause, anzi rischiano solo di provocare ulteriore impotenza sessuale. Questo è un effetto collaterale riportato anche nelle note degli ansiolitici.
Detto questo, le cause di tipo mentale della disfunzione erettile possono essere varie e comprendono:
- problemi di erezione da stress (stress da lavoro, stress coniugale, eccetera);
- ansia generica;
- ansia da prestazione sessuale (timore di deludere sessualmente la partner);
- conflitti e/o incomprensioni all’interno della coppia;
- bassa autostima sessuale e insicurezza durante i rapporti;
- la pornografia vissuta come metro di paragone;
- concezioni totalmente errate sulla sfera sessuale femminile;
- paure legate alle dimensioni del pene;
- repressioni di tipo morale o religioso (il sesso vissuto come peccato);
- depressione;
- conflitto di valori (ad esempio: durante un tradimento o una “scappatella”);
- psicosi da uso o abuso di alcoolici o droghe;
- effetto collaterale di alcuni psicofarmaci come ansiolitici e antidepressivi;
- convinzioni limitanti (sconosciute ai più o troppo spesso sottovalutate);
- auto-sabotaggi inconsci (programmazione inconscia al fallimento sessuale);
- auto-monitorizzazione del pene durante il rapporto sessuale.
Come puoi capire dall’elenco qui sopra, anche la semplice e comprensibile paura di deluderla a letto (o di non essere “bravo” come il suo ex o come qualche famoso attore pornografico) è sufficiente a provocare la disfunzione erettile, perché questa paura “spegne” o impedisce la pura eccitazione mentale, e senza di questa l’afflusso di sangue al pene non “parte” anche assumendo pillole varie o altro.
La paura di deludere la partner a letto è una paura normale e comprensibile, sopratutto oggigiorno che anziché essere ben informati sulle dinamiche sessuali siamo bombardati di informazioni fuorvianti, col risultato che spesso noi uomini viviamo il sesso più come una prestazione atletica o competizione piuttosto che come un momento di piacere. È la famosa ansia da prestazione sessuale, che NON è una malattia, ma che quasi tutti noi uomini e donne abbiamo ma nessuno ammette di avere (sì, anche le donne hanno l’ansia da prestazione sessuale, non lo sapevi?).
Il terzo rimedio per la disfunzione erettile è capire qual’è la causa psicologica
L’auto-monitorizzazione dell’erezione è la causa psicologica di disfunzione erettile più diffusa in assoluto. Si tratta del continuo monitorare, controllare, e preoccuparsi dello stato dell’erezione durante il rapporto con la partner. Accade sopratutto a chi ha già avuto in passato difficoltà di erezione ed è preoccupato di poterne avere ancora. Questa preoccupazione porta il maschio a controllare continuamente lo stato della propria erezione, mentre sta facendo sesso con la partner, finendo col preoccuparsi solo dell’ottenimento dell’erezione stessa e dimenticando tutto il resto.
Questa preoccupazione impedisce all’uomo di sentirsi sereno e sessualmente sicuro di sé mentre è nel contesto sessuale di coppia, e la mancanza di sicurezza interiore unita alla costate preoccupazione impedisce una forte e regolare eccitazione psicologica. A sua volta la mancanza di una forte e continua eccitazione mentale riduce la spinta di sangue nei corpi cavernosi del pene, con la conseguenza di avere difficoltà di erezione anche se non si hanno problemi fisici.
Uno dei primi rimedi per la disfunzione erettile da adottare è, quindi, quello di eliminare del tutto questo tipo di preoccupazione e auto-monitorizzazione dell’erezione.
Rimedi moderni ed efficaci per la disfunzione erettile
Innanzitutto bisogna ridurre al minimo i fattori di rischio che possono alimentare i problemi di erezione, dato che spesso sono coadiuvati da errati stili di vita ed alimentari:
- Evita gli eccessi di zucchero e sale nell’alimentazione, perché correlati alla disfunzione erettile vasculogenica e alle difficoltà di circolazione sanguigna.
- Non eccedere con il consumo di carboidrati derivanti da farinacei ricchi di glutine come la pasta ed il pane. Utilizza anche altri cereali integrali ed equilibra il consumo di carboidrati con la giusta quantità di proteine animali e grassi sani.
- Bevi almeno un litro e mezzo di acqua al giorno.
- Consuma tutti i giorni frutta, verdure fresche e semi oleosi tipo mandorle e noci. Sono fonti ricche di vitamina C, tocoferoli (vitamina E), e acidi grassi omega-3 che aiutano la fluidificazione del sangue e la circolazione sanguigna generica.
- Evita del tutto il fumo, gli stupefacenti e l’abuso di alcolici perché fortemente correlati con l’impotenza sessuale.
- Evita del tutto la sedentarietà perché fa calare il testosterone e porta a insufficienza cardio-vascolare, alimentando in questa maniera le cause di disfunzione erettile.
- Fare movimento e attività fisica con costanza è il rimedio più efficace per elevare la produzione del testosterone (chiamato anche ormone della sessualità e della virilità) e per potenziare l’intero apparato cardiaco, respiratorio e circolatorio. Il tutto a grande vantaggio del meccanismo dell’erezione. Nessun integratore può far aumentare il testosterone in modo significativo.
Migliorare la circolazione sanguigna e i livelli del testosterone sono sicuramente ottimi rimedi, ma potrebbero anche non essere sufficienti perché il meccanismo erettivo è più che altro influenzato da fattori psicologici anziché fisici. Infatti non è affatto raro che siano anche ragazzi molto giovani di 20 o 30 anni a scrivermi in cerca di aiuto, nonostante siano in perfette condizioni di salute fisica e anche molto atletici.
Ecco, quindi, i rimedi efficaci già utilizzati con successo da oltre 40.000 uomini per potenziare e migliorare l’aspetto psicologico dell’erezione del pene:
- Elimina le cause di insicurezza sessuale, spesso derivate da una scarsa o errata conoscenza delle dinamiche sessuali di coppia.
- Elimina l’eccessiva preoccupazione per lo stato dell’erezione, che si può presentare durante i rapporti (l’auto-monitorizzazione dell’erezione), utilizzando le apposite tecniche mentali per l’erezione.
- Aumenta la sicurezza interiore (l’autostima sessuale) e potenzia l’eccitabilità mentale utilizzando le apposite tecniche mentali.
Aumentando l’eccitazione sessuale viene aumentata la spinta di sangue verso il pene facilitando l’ottenimento dell’erezione. E mantenendo a lungo l’eccitazione psicologica si ottiene una spinta continuativa di sangue verso il pene, la quale aiuta a mantenere l’erezione più a lungo del normale.
Il vero rimedio per la disfunzione erettile non è una pillola, né una crema, né un olio e neanche una pomata. Il vero rimedio per la disfunzione erettile non è qualcosa che “mandi giù e il problema è subito risolto senza fare nulla”. Questo è solo quello che i venditori di pillole vogliono farti credere, ma è una vana speranza infantile a cui possono credere solo gli ingenui.
Il vero rimedio moderno per la disfunzione erettile consiste nel lavorare con un metodo opportuno sia sulla componente mentale che su quella fisica assieme, tramite specifici esercizi e tecniche mentali per ritrovare fiducia in te stesso nella sfera sessuale, e anche per migliorare la capacità di afflusso sanguigno della zona genitale in modo naturale senza pillole né farmaci da cui dipendere.
Manuel Anselmi
Contatti: manuel.anselmi.email@gmail.com
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