Moltissimi uomini mi scrivono, sempre più frequentemente, per chiedermi se esiste un collegamento fra la citrullina e l’erezione. Negli ultimi anni è sorto un sempre maggiore interesse verso la citrullina sia in ambito sportivo che come trattamento per i problemi di erezione alternativo ai farmaci per la disfunzione erettile.
Vediamo in questo articolo di fare un po’ di chiarezza riguardo la citrullina e la sua reale efficacia nel risolvere i problemi di impotenza sessuale maschile. Andiamo a scoprire quindi:
- Cosa è la citrullina.
- Come agisce la citrullina nell’organismo.
- La differenza tra citrullina e farmaci.
- I risultati dei test sulla citrullina come cura per la disfunzione erettile.
La citrullina è un amminoacido non essenziale di tipo alfa naturalmente presente nel corpo umano, infatti l’organismo è un grado di sintetizzarlo. Il suo nome deriva dal latino “citrullus” e significa “cocomero”, perché questo amminoacido venne isolato per la prima volta nell’anguria e da qui sono nati i molti miti popolari riguardo le presunte proprietà afrodisiache dell’anguria.
La citrullina è presente nel fegato e nei reni, e contribuisce all’eliminazione dell’ammoniaca attraverso le urine. Grazie a un complesso meccanismo di trasformazioni chimiche, la citrullina può contribuire alla vasodilatazione tanto importante per il meccanismo dell’erezione del pene.
L’ornitina (un altro amminoacido) insieme all’ossido di carbonio e all’ammonio vengono sintetizzati dall’organismo in citrullina, attraverso l’enzima ornitina-transcarbamilasi. La citrullina combinata successivamente con l’acido aspartico viene trasformata in acido arginosuccinico, e questo a sua volta viene sintetizzato in arginina.
L’arginina promuove la produzione di ossido nitrico, il quale a sua volta contribuisce alla vasodilatazione e al normale funzionamento del meccanismo erettile nell’uomo. Riassumendo schematicamente:
- Ornitina più ossido di carbonio più ammonio diventano citrullina.
- La citrullina più acido aspartico diventano acido arginosuccinico.
- L’acido arginosuccinico diventa arginina.
- L’arginina promuove l’ossido nitrico.
- L’ossido nitrico promuove la vasodilatazione e l’afflusso sanguigno.
Negli anni passati si era pensato all’arginina come integratore per migliorare la vasodilatazione negli sportivi (in modo particolare tra i bodybuilder), e l’industria farmaceutica promuoveva gli integratori di arginina anche come rimedio per migliorare l’erezione in virtù del fatto che, in teoria, dovrebbe aumentare la produzione di ossido nitrico e quindi la vasodilatazione nella zona genitale.
Ma questo mito era più che altro pompato dagli stessi produttori e venditori di integratori di arginina anziché da reali test medico-scientifici. Infatti la sola integrazione di arginina si rivela inutile nel promuovere l’ossido nitrico o nel migliorare vasodilatazione ed erezione, perché non viene assimilata dall’organismo.
L’assunzione di citrullina sembra invece molto più efficace rispetto alla sola assunzione di arginina come integratore alimentare, perché attraverso i processi chimici visti poco fa viene trasformata in arginina all’interno dell’organismo e si ottiene un incremento della produzione di ossido nitrico.
L’interesse verso la citrullina e l’erezione è sorto solo di recente. Infatti inizialmente il suo interesse su di essa era soprattutto in ambito sportivo, come integratore per elevare le performance atletiche, e solo in un secondo momento come rimedio per la disfunzione erettile di origine organica che caratterizza molti uomini con l’avvicinarsi della terza età (e in sostituzione dei farmaci).
Vediamo di capire meglio la differenza tra la citrullina e i farmaci per i problemi di erezione:
- La citrullina è un amminoacido non essenziale sintetizzato dall’organismo. Essa può essere anche assunta sotto forma di integratore alimentare in pillole o polvere e non è un farmaco.
- I farmaci per la disfunzioneerettile fanno parte della categoria degli inibitori della fosfodiesterasi di tipo 5. La fosfodiesterasi di tipo 5 è un enzima che può limitare la capacità dell’organismo di produrre ossido nitrico e vari i processi vasodilatatori implicati nel meccanismo erettivo. Questo problema accade sopratutto nella terza età, o in soggetti molto sedentari o con scompensi organici. Il farmaco inibisce la produzione di questo enzima riportando la produzione di ossido nitrico nella norma. In questo modo l’erezione può avvenire in modo normale (salvo altri problemi di salute o blocchi mentali che impedirebbero l’erezione del pene anche assumendo farmaci per la disfunzione erettile).
- Secondo alcuni test clinici, eseguiti su cavie da laboratorio, sembra che alcuni tipi di disfunzione erettile siano legati a una graduale riduzione della muscolatura liscia dei corpi cavernosi del pene e alla sua sostituzione con collagene inattivo col progredire dell’età. In base a questi studi sembra che un integrazione a base di citrullina sia in grado di ridurre l’insorgenza di questi depositi di collagene provocanti problemi di erezione, salvaguardando la normale funzionalità erettile e ritardando l’insorgere di episodi di impotenza collegata all’età o alla sedentarietà.
- I farmaci per la disfunzione erettile possono avere controindicazioni ed effetti collaterali indesiderati. Il loro utilizzo dovrebbe idealmente essere preso in considerazione solo dopo attenti accertamenti clinici da parte dell’urologo e seguendo scrupolosamente le sue indicazioni. L’interazione tra questi faramci e altri farmaci per altri problemi di salute, così come l’interazione con alcolici o sostanze stupefacenti, può comportare effetti collaterali molto gravi. I farmaci per la disfunzione erettile si rivelano inutili quando il problema erettivo ha cause di origine mentale, psicologica o emotiva (ansia, insicurezza, stress, eccetera). Possono condurre in breve tempo a una sorta di dipendenza psicologica verso il farmaco stesso, rendendo il maschio più insicuro durante i rapporti sessuali.
- La citrullina non ha per il momento riscontrato effetti collaterali significativi (salvo sovra-dosaggi), né sembra presentare controindicazioni o interazioni negative con altri farmaci. In ogni caso si consiglia di consultare il proprio medico prima di intraprendere una terapia a base di citrullina, anche perché i test effettuati sono ancora pochi.
- Sia i farmaci che la citrullina non provocano l’erezione automatica e garantita del pene e non hanno proprietà afrodisiache. Nessuno dei due si rivela utile nel risolvere problemi di erezione dovuti a insicurezze sessuali o ansia da prestazione. Nessuno dei due può essere di aiuto nel migliorare l’erezione se a monte vi è un problema di salute, che provoca indirettamente difficoltà di erezione (ad esempio scompensi cardiaci o respiratori, problemi alla circolazione del sangue, ernie discali, prostatiti e altro).
- Il faramco agisce quasi immediatamente (al max entro una o due ore) e il suo effetto sull’organismo permane per alcune ore, fino ad un massimo di due giorni (dipende da dosaggi e tipo di farmaco). Deve essere assunto sempre prima di ogni rapporto sessuale, perché non è una cura definitiva per l’impotenza ma solamente un coadiuvante temporaneo.
- La citrullina può essere assunta come integratore alimentare quotidiano e i suoi effetti si iniziano a vedere dopo un mese di assunzione giornaliera o poco più.
Test scientifici sulla citrullina come cura per l’impotenza sessuale.
Vi sono ancora pochi test scientifici riguardo la reale capacità della citrullina di risolvere alcuni generi di problemi di erezione, ma l’interesse della comunità scientifica e degli esperti riguardo il suo utilizzo in tal senso merita senza dubbio attenzione.
Un recente test scientifico è stato eseguito su 24 uomini (quindi questa volta non su delle cavie da laboratorio) aventi un età media di 56 anni (tra i 45 e i 65 anni), ai quali cui era stata diagnosticata una disfunzione erettile di tipo lieve per via di cause organiche. A ciascun uomo è stata somministrata una dose orale giornaliera di 1,5 grammi di citrullina per un periodo di un mese.
Al termine del test metà degli uomini hanno riferito di aver aumentato un poco la frequenza dei rapporti sessuali e un lieve miglioramento della qualità dell’erezione.
Ovviamente questo test non deve trarre in inganno, facendo pensare subito che la citrullina abbia proprietà miracolose per quanto riguarda l’erezione. Questo perché il numero dei pazienti è molto basso per poter trarre conclusioni definitive, inoltre i miglioramenti sono nettamente inferiori rispetto a quelli ottenuti con i farmaci.
Inoltre bisogna ricordare che si trattava di uomini a cui era stata diagnosticata una disfunzione erettile lieve di tipo organico, attraverso opportuni strumenti di valutazione clinica, e non presentavano altri disturbi organici né blocchi psicologici da cui poteva dipendere il problema erettivo.
La citrullina è senza dubbio interessante e merita di essere testata maggiormente, soprattutto come rimedio per alcuni generi di problemi erettivi per lo più legati all’età.
Per quanto riguarda invece i disturbi erettivi dovuti ad ansia, insicurezze, blocchi psicologici o altre cause di tipo emotivo-psicologico (la maggior parte dei casi sopratutto tra i più giovani), la citrullina non si rivela efficace così come non si è mai rivelato efficace nessun farmaco nel risolvere il problema. Questo per il semplice motivo che, quando il problema di erezione è mentale, allora anche la soluzione deve essere mentale.
Manuel Anselmi
Contatti: manuel.anselmi.email@gmail.com
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