In questo articolo ti parlerò di arginina ed erezione, o meglio se davvero esiste un collegamento tra i due e fino a che punto potrebbe essere utile per risolvere i problemi di disfunzione erettile.
Tra i vari prodotti che promettono di essere una valida soluzione per l’impotenza e per migliorare l’erezione del pene, vi è senza dubbio l’arginina. Ma prima di buttarsi a capofitto su questo integratore alimentare, nella speranza che faccia miracoli per il nostro pene, è bene sapere la verità che si cela dietro questo elemento e cosa può o non può realmente fare per potenziare l’erezione.
Cosa è l’arginina o, più precisamente, la L-Arginina?
Essa fa parte della famiglia degli amminoacidi (i “mattoni” che costituiscono le proteine) ed è un amminoacido presente in molti alimenti come la carne, il pesce, i formaggi, i semi oleosi come le mandorle e le noci, il riso, la soia e i molti cereali.
Spesso si può trovare l’arginina anche sotto forma di integratore alimentare in polvere o in pillole, spesso associato a vitamine del gruppo B (in particolare modo la vitamina B6) e zinco, o molto spesso in combinazione con un altro amminoacido chiamato ornitina.
Il fatto che l’arginina sia presente in natura negli alimenti non deve, però, far pensare che sia sempre innocuo e privo di effetti collaterali (e tra poco vedremo il perché).
Cosa centra L’arginina con l’erezione?
L’arginina uò essere davvero di aiuto, oppure non è altro che l’ennesimo rimedio inutile che vogliono però venderci a caro prezzo? Cerchiamo di capire a fondo come stanno veramente le cose.
Questo amminoacido è un precursore per la sintesi dell’ossido nitrico (NO). Aumentando le dosi di arginina nel sangue si ottiene un incremento dell’ossido nitrico, il quale comporta una vasodilatazione e un migliore trasporto dell’ossigeno e degli elementi nutritivi verso gli organi e i muscoli del corpo.
Difatti l’arginina è stata per un certo periodo del passato un integratore alimentare molto utilizzato da bodybuilder e culturisti, per aumentare la massa muscolare e la vasodilatazione delle vene.
Oggigiorno al posto dell’arginina viene preferita la citrullina come vasodilatatore tra gli atleti.
Essendo l’arginina un vasodilatatore che migliora l’afflusso di sangue, viene spesso proposto come alternativa ai farmaci per la disfunzione erettile.
Ma nella realtà ci sono differenze sostanziali tra l’arginina e i farmaci come rimedi per i problemi di erezione.
Differenza tra i farmaci e l’arginina.
Il principio attivo dei farmaci inibitori della fosfodiesterasi di tipo 5, blocca la produzione dell’enzima fosfodiesterasi che distrugge l’ossido nitrico. L’arginina invece incrementerebbe direttamente la produzione dell’ossido nitrico.
In entrambi i casi, farmaci ed arginina (anche se attraverso meccanismi differenti) dovrebbero migliorare l’afflusso di sangue nei corpi cavernosi del pene per migliorare l’erezione… ma questo non è esattamente quello che accade nella realtà.
Sul fatto che l’arginina possa migliorare la vasodilatazione e l’afflusso di sangue nel corpo negli atleti, ci sono vari studi spesso discordanti tra di loro. Ma in linea di massima i risultati sembrano essere buoni per gli sportivi.
Quello che invece è meno valido è la dimostrazione che l’arginina possa in qualche modo migliorare anche la capacità erettiva.
La promessa fatta da chi propone l’arginina come alternativa ai farmaci per migliorare l’erezione è che: “Più aumenti l’arginina, meglio affluirà il sangue ai corpi cavernosi del pene e quindi l’erezione dovrebe essere più forte e duratura”.
Ma come per tutti i rimedi naturali e/o miracolosi, che ho analizzato in un mio precedente articolo, la realtà dei fatti è MOLTO diversa da questa!
Il fatto che l’arginina possa migliorare la vasodilatazione negli atleti (che sono persone dallo stile di vita sano e ben controllato), NON implica che essa possa migliora l’afflusso sanguigno anche in persone sovrappeso, sedentarie o con altre problematiche fisiche o comportamentali come il consumo di sigarette (che restringono vene e capillari) o l’abuso di stupefaceti o alcool.
Allo stesso tempo, il fatto che attraverso l’integrazione di arginina vi sia un incremento dell’ossido nitrico e una migliorare vasodilatazione NON garantisce in nessun modo né l’ottenimento dell’erezione durante un rapporto sessuale e né, tantomeno, un suo miglioramento in durata poiché il meccanismo dell’erezione del pene è di tipo psico-fisico e NON solo fisico!
Per farti comprendere meglio, attraverso un esempio reale e molto diffuso, è il caso di moltissimi atleti culturisti giovani che curano in modo maniacale allenamento e alimentazione, assumono elevate dosi di amminoacidi (tra cui appunto l’arginina e l’ornitina) e vitamine, hanno elevatissimi livelli di testosterone per via degli allenamenti (il testosterone è un ormone fondamentale per una buona vita sessuale), eppure in un contesto sessuale con la partner femminile possono presentare problemi di erezione anche se le condizioni fisiche di base sono favorevolissime al suo ottenimento.
Questi problemi di erezione avvengono per via di un problema che non ha nulla a che fare con la vasodilatazione. Questi problemi erettivi avengono a causa di problematiche psicologiche, a causa di blocchi mentali durante i rapporti sessuali con la partner.
Infatti, quasi sempre, non si hanno problemi di erezione durante la masturbazione o visionando materiale pornografico, ma si hanno problemi di erezione SOLO durante il sesso con la compagna, quando entrano in gioco più fattori emotivi e psicologici rispetto l’autoerotismo o la visione di un porno.
Meccanica psico-fisica dell’erezione.
L’erezione del pene avviene per via di un aumentato afflusso di sague nei corpi cavernosi del pene, e questo afflusso di sangue deve essere “avviato” dall’eccitazione mentale che è per l’appunto di tipo mentale (psicologico).
Quindi, se durante un rapporto sessuale non si è nella condizione mentale idonea, o vi è un qualsiasi genere di blocco mentale, ecco che non vi è modo di ottenere una buona erezione anche assumendo integratori di arginina né tantomeno riccorrendo ai vari farmaci.
Ma non è finita qui! Perché devi anche sapere che: dosi elevate di arginina sono state associate a disturbi gastrici, crampi intestinali e diarrea!
Inoltre, questo amminoacido in dosi massiccie (tipiche di chi lo assume sotto forma di integratore alimentare) è sconsigliatissimo a chi ha avuto infarti o scompensi cardiaci! Quindi è tutt’altro da ritenersi che innocua.
Conclusioni sull’arginina per i problemi di erezione.
In sostanza, nonostante i numerosi studi effettuati, sembra che la relazione tra arginina, ossido nitrico e vasodilatazione sia molto più complicata e complessa di quanto le aziende di integratori che la vendono vogliono farci credere.
Il problema dell’erezione deve essere sempre affrontato in modo logico e completo, ovvero agendo sia sulla componente fisico-organica che su quella psicologico-mentale.
L’afflusso di sangue al pene può essere migliorato attraverso specifici esercizi che non comportano rischi né possibili effetti collaterali. Ma come abbiamo detto prima: questo potrebbe non essere sufficiente poiché il meccanismo erettivo è di tipo psico-fisico e non solo fisico!
Quindi per migliorare l’erezione bisogna agire tanto sul corpo quanto sulla mente, attraverso un metodo che migliori prima la componente psicologica ed emotiva con opportune tecniche mentali e poi sul corpo attraverso specifici esercizi.
E questo è molto più logico e funzionale rispetto il riporre le speranze nell’ennesime pilloline “miracolose” (che siano integratori di arginina o altro…), che per l’erezione possono fare poco o nulla.
Manuel Anselmi
Contatti: manuel.anselmi.email@gmail.com
Per maggiori info sulle Tecniche Mentali e Fisiche clicca qui sotto